Vendemmia conclusa: il cuore della Tenuta di Frassineto batte più forte!
La magia di un’altra stagione di vendemmia si è conclusa alla Tenuta di Frassineto, lasciando dietro di sé il profumo della terra lavorata con cura e il sapore della soddisfazione. Ottobre ha segnato la fine di un percorso intenso e appassionante, fatto di dedizione e amore per i nostri vigneti, incastonati nella splendida cornice della Valdichiana, un territorio ricco di storia e bellezza.
Un lavoro di squadra tra i filari
Dalle prime luci dell’alba fino al tramonto, ogni grappolo raccolto è stato il frutto di un impegno corale. Il nostro team ha lavorato con professionalità e attenzione, selezionando con cura ogni chicco per garantire vini che raccontano l’anima della nostra terra. La vendemmia è stata anche un momento di condivisione: una danza armoniosa tra la tradizione e l’innovazione, tra l’amore per la natura e l’impegno per l’eccellenza.
Una sfida climatica superata con saggezza
Il 2024 ha messo alla prova la vendemmia a causa delle condizioni climatiche complesse. Luglio e agosto, privi di piogge significative e con temperature che hanno spesso superato i 35°C, hanno posto le viti sotto stress. Ma grazie a una gestione sostenibile del vigneto e a interventi mirati come l’irrigazione a goccia e una ridotta defogliatura, le piante sono state protette.
“Il bilancio è assolutamente positivo,” sottolinea Enrique Miserocchi, proprietario della Tenuta. “Abbiamo accompagnato la vite durante i momenti più difficili, riuscendo a portare in cantina uve sane e di qualità.”
Un calendario intenso
La vendemmia è iniziata tra metà e fine agosto con il Traminer e Chardonnay, seguiti da Sauvignon e Pinot. Settembre ha visto la raccolta anticipata del Syrah dedicato al rosato, e poi quella del Vermentino. A metà settembre è stata la volta di Merlot e Syrah, seguiti da Cabernet Franc e Petit Verdot nei primi giorni di ottobre.
Dalla vigna alla cantina
Con il raccolto completato, l’attenzione si sposta ora in cantina, dove le uve iniziano il loro viaggio verso la trasformazione in vini di alta qualità. I vini bianchi di questa vendemmia arriveranno sui vostri calici già nella primavera del 2024, mentre i rossi richiederanno tempi più lunghi. Alcuni, come il nostro Bardini, saranno pronti nel 2025, mentre i più importanti verranno affinati in barrique di rovere francese, secondo il loro ritmo naturale.
Un ringraziamento speciale
Dietro ogni bottiglia ci sono mani, cuori e storie. Il nostro grazie va al team straordinario che ha reso possibile questa vendemmia, e a voi che scegliete i nostri vini, supportandoci in questo viaggio di passione e dedizione.
La vendemmia non è solo il momento in cui raccogliamo l’uva: è l’occasione per raccogliere emozioni, legami e sogni che condividiamo con la nostra terra e con voi.
Ora guardiamo al futuro, pronti a brindare insieme ai frutti di questa stagione straordinaria. Salute!